sabato 31 dicembre 2016

step 25 - The end

Questo mio percorso iniziato ad ottobre è giunto al termine. Sono molto soddisfatto di come il prof. Marchis ha condotto il corso ed è stato entusiasmante abbandonarmi a questo bellissimo viaggio di ricerche, non sempre facili, sul colore assegnatomi.
Già, chi l’avrebbe mai detto che il tema di quest’anno sarebbe stato il colore. Posso dire almeno di aver accantonato per un po' formule matematiche e aver aperto la mente a nuove scoperte interessanti e piacevoli. Ma veniamo al dunque, il colore che mi è stato assegnato è il ciliegia. Da quel momento la mia curiosità è cresciuta sempre più e devo riconoscere che mi sono creato un bagaglio culturale non indifferente. Perciò, prima di riassumere i miei step, volevo fare un ringraziamento al prof. Marchis che mi ha dato la possibilità di crescere.
Ho cercato di raccontare tutte le sfaccettature del colore ciliegia e ho scoperto che è un colore prevalentemente composto dalla tinta del rosso per l’87% (step 1).
Dovendo imparare a conoscere questo colore, considerando che esso è molto importante nelle varie culture, la mia curiosità mi ha portato a tradurre la parola ciliegia in tutte le lingue del mondo (step 2).
Oltre all’aspetto sensoriale il colore può essere individuato e catalogato da vari sistemi di classificazione e perciò ho riassunto una serie di codici (step 3).
Dopo ciò sono passato ad esaminare le associazioni del colore ciliegia nel mito (step 4), nella musica (step 5), nel cinema (step 7) e nella saggezza popolare (step 8).
Proseguendo il mio percorso e riprendendo la mia indole di ingegnere non potevano mancare i legami con la fisica (step 6) e con la chimica (step 14).
Sono riuscito anche a realizzare un abbecedario sul colore che ho preso in esame (step 9) e successivamente ho analizzato l’influenza del colore ciliegia in un logo (step 10), in una pubblicità (step 15), nel design (step 16), nell’arte pittorica (step 18), nel mondo dell’architettura (step 22) e nel mondo culinario (step 12).
Man mano che procedevo nel mio viaggio la curiosità aumentava in modo esponenziale e riuscire a trovare un brevetto sul mio colore è stata una vera soddisfazione (step 17).
La moda ovviamente, anche se non è il mio forte, mi ha entusiasmato (step 20) e ancora di più aver trovato dei protagonisti che si potessero inserire nel colore preso in esame (step 21).
La fantasia non è certo mancata in questo viaggio, sono addirittura tornato “bambino”, scoprendo le associazioni del mio colore con i fumetti (step 13).
Ho scoperto anche il significato di un documento sempre in relazione al mio colore (step 11) e successivamente su indicazione del prof. Marchis ho realizzato un’autopsia del colore in cui il ciliegia parla in prima persona e devo riconoscere che è stato sicuramente il più divertente (step 19).
Ho pensato al ciliegia come colore selvaggio scoprendo come la nostra logica lo lega al frutto omonimo (step 23) e al termine del mio viaggio, attraverso il quale spero di avervi incuriosito e divertito come lo sono stato io, e di avervi trasmesso l’amore verso questo colore, ho realizzato una cloud di parole nella quale ho racchiuso una serie di sostantivi e aggettivi che meglio descrivono il colore ciliegia (step 24).

Grazie per la vostra cortese attenzione.

step 24 - una "nuvola" di ciliegie





step 23 - Un colore "selvaggio", il ciliegia

In questo step  cercherò di identificare la dimensione primitiva del colore ciliegia associandola al rapporto materialità dell’oggetto/nome dell’oggetto. 
Perciò tenendo conto delle considerazioni di base sul “ pensiero selvaggio” che emergono dalla lettura del saggio di Claude Levi Strauss e soprattutto prendendo spunto da una sua citazione “Il linguaggio è una forma della ragione umana, con una sua logica interna, della quale gli uomini non conoscono nulla”  mi sorge spontanea una domanda . Cos’è il linguaggio? Cos’è  la comunicazione?  
Oggi comunicare sembra essere diventata sempre più un’attività a una sola direzione, da “noi” agli “altri”.

In parte, questa convinzione è nutrita dai nostri tempi, così competitivi, così immersi nell’informazione serrata( e superficiale), nella connessione continua, nella frenesia della condivisione frettolosa, nel desiderio di raccontarsi, nel bisogno di affermazione, ma è anche una “debolezza” profondamente radicata nell’essere umano.
Secondo Levi Strauss nella società selvaggia, il linguaggio è alla portata di tutti; il pensiero selvaggio non è esclusivo di coloro che vengono chiamati selvaggi, ma è presente in ognuno di noi ed è alla base di quello addomesticato dalle nostre diverse culture.

Per approfondire questo tema ci si può chiedere:
che valore e che significato avevano  parole come terra,sole, mare o altre ancora milioni di  anni fa?
La stessa domanda la poniamo in riferimento ad un colore al mio per esempio il colore ciliegia.
Noi uomini diamo ad ogni oggetto un significato ben preciso dal quale ci risulta difficile discostarci non riuscendo a tornare alla concezione primitiva e selvaggia. Anche nel caso del color ciliegia la prima cosa che si pensa è associarlo al colore della frutta omonima.  Ma volendolo rapportare al nome di un oggetto in funzione della sua materialità mi viene in mente il legno ciliegia da moltissimo tempo adoperato per la costruzione di mobili  e similari.



Il pensiero selvaggio: un pensiero per la decrescita! - Decrescita Felice Social Network


venerdì 30 dicembre 2016

step 22 - Rosso ciliegia nell'architettura


Il Kilometro Rosso è un Parco Scientifico Tecnologico sito in provincia di Bergamo. Il suo nome banalmente deriva dalla lunghezza della facciata prospicente l’autostrada A4, di colore rosso ciliegia.
Progettato nel 2002 da Jean Nouvel, architetto francese, ospita numerosi centri ricerche di aziende top di settore come la Brembo, produttrice di impianti frenanti per automobili, Italcementi e Porsche che hanno una propria struttura (laboratorio, ufficio, centro di ricerca, sede aziendale) all’interno del Parco, oltre a collaborare con molti enti amministrativi, ma anche atenei, associazioni scientifiche, culturali e di categoria.



















step 21 - I protagonisti

Un personaggio storico del passato (o del presente) che rappresenta al meglio il  color ciliegia è il Papa Emerito Benedetto XVI.


Un vestiario, quello utilizzato da Benedetto XVI, che non lo ha aiutato a bucare lo schermo televisivo, contribuendo a offrire al grande pubblico un’immagine di un Papa conservatore.

In otto anni di regno Benedetto XVI ha rispolverato dall’armadio papale abiti caduti ormai in disuso e paramenti utilizzanti dal suo lontano predecessore Pio IX, l’ultimo Papa re dello Stato Pontificio. Nel 2007 la rivista statunitense Esquire, che si occupa prevalentemente di moda maschile, dedicò un ampio reportage all’abbigliamento di Benedetto XVI e a un accessorio in particolare: le famosissime scarpe rosse made in Novara.Adriano Stefanelli,  è l’artigiano che ha realizzato le calzature del Papa.



Le scarpe del Papa non sono l’unico accessorio  rosso .  Il 21 dicembre 2005 fu la prima volta in cui, per proteggersi dal freddo pungente di piazza San Pietro, Ratzinger indossò il camauro una mantellina di  velluto rosso foderato e bordato di ermellino bianco.



Si dice anche che all’interno dell’appartamento privato il Papa tedesco abbia sempre usato delle comode babbucce rosse imbottite di lana, somiglianti alle tradizionali pantofole papali che erano restate in uso anch’esse fino a Roncalli, e che erano state sostituite dai mocassini cremisi di Paolo VI e Giovanni Paolo II.





step 20 - Il ciliegia nella moda




L’abito che ho scelto, indossato da Amy Adams,  e’ della stilista serba  Roksanda Ilincic.  Il suo primo negozio fu aperto nel giugno 2014  nel quartiere Mayfair di Londra e quest’apertura ha  segnato un rebrand del suo marchio. Il 21 settembre 2012  Amy Adams ha scelto di partecipare al red carpet organizzato al Regency Village Theatre di West Hollywood, in California, per la premiere di ‘Trouble With The Curve’ con un abito da sera rosso strepitoso. Assolutamente stupefacente il suo vestito con taglio asimmetrico nel top e con gonna lunghissima fino ai piedi . Un abito di un rosso ciliegia con forme morbide ma sinuose che rendono omaggio al suo fisico. In mano sfoggia una borsetta color oro di Fred Leighton, stesso brand scelto per i suoi orecchini d'oro a farfalla, mentre ai suoi piedi possiamo notare delle pumps con platform di Casadei. 



giovedì 29 dicembre 2016

step 19 - Anatomia della ciliegia

Ci siamo, eccomi, sono uno dei frutti più amati, la ciliegia! Una tira l’altra e smettere sembra quasi impossibile. Attraente colorata e lucida proprio come la mela per Biancaneve, sono  molto carnosa, dal colore che varia dal rosso chiaro acceso al rosso scuro, intenso. Preparatevi alle scorpacciate allora, ma con il cuore leggero perché  sono golosa ma non solo,  e sono ricca di principi nutritivi.
Tenetevi pronti per un carico di vitamine e sali minerali.  Io sono infatti ricca di vitamina A, vitamina C e molte del gruppo B ma anche ferro, magnesio, zinco, calcio e zolfo. Contengo molti oligoelementi come  rame , cobalto e manganese. Pare che il mio potere antiossidante e antinfiammatorio delle antocianine possa prevenire la gotta e allevi l’artrite.

Sono ricca di antiossidanti che contrastano i radicali liberi e ritardano l’invecchiamento, contengo melatonina per un sonno sereno; sono quindi perfetta per il dessert. Come noto,  sono anche un frutto diuretico e lassativo, una mano santa per chi soffre di stitichezza. Grazie a questa caratteristica però permetto di disintossicare e depurare l’organismo, soprattutto in primavera quando ci si deve liberare delle scorie per affrontare l’estate.
Non dimenticatevi che io posso abbassare il colesterolo  portando benefici anche al cuore e all’apparato circolatorio. Sono perfetta per chi ha problemi legati al freddo, ricca di ferro  contrasto l’anemia.

Sono così saziante che ti permetto di arrivare con serenità all’ora di pranzo.

Il mio colore è molto richiesto per confezionare abiti di alta moda ,come tintura per mobili e pareti ed è molto usato nella cosmesi. Mi ritengo un colore passionale . Vorrei continuare ma non posso più rimanere .Mi stanno cercando sono molto appetibile......